domenica 28 marzo 2021

DECRETO SOSTEGNI: DAL 30 MARZO LE DOMANDE PER I CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO

 


CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO

E' stato approvato dal Governo il D.L. Sostegni dove viene riconosciuto un contributo a fondo perduto ai soggetti che svolgono attività di impresa, arte o professione o producono reddito agrario.

Il contributo spetta a condizione che l'ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi 2020 sia inferiore almeno del 30% rispetto all'ammontare medio mensile del fatturato e corrispettivi 2019.

Ai soggetti che hanno attivato la partita Iva dal 2019 il contributo spetta anche se il fatturato non ha subito la riduzione richiesta.

Il contributo è determinato applicando una percentuale alla differenza tra il fatturato medio mensile 2020 e il fatturato medio mensile 2019 come da tabella ed esempio (fonte: commercialistatelematico.com)
  1. 60% per i soggetti con ricavi e compensi 2019 non superiori a centomila euro;
     
  2. 50% per i soggetti con ricavi o compensi 2019 superiori a centomila euro e fino a quattrocentomila euro;
     
  3. 40% per i soggetti con ricavi o compensi 2019 superiori a quattrocentomila euro e fino a 1 milione di euro;
     
  4. 30% per i soggetti con ricavi o compensi 2019 superiori a 1 milione di euro e fino a 5 milioni di euro;
     
  5. 20% per i soggetti con ricavi o compensi 2019 superiori a 5 milioni di euro e fino a 10 milioni di euro.

Per i soggetti che hanno attivato la partita IVA dal 1° gennaio 2019, ai fini della media rilevano i mesi successivi a quello di attivazione della partita IVA.

 

Esempio di calcolo

Si assumono i seguenti dati preliminari:

  • fatturato 2019 pari a euro 100.000;
  • fatturato 2020 pari a euro 50.000.

Risulta rispettato il primo fondamentale requisito, la presenza di perdita di fatturato di almeno il 30%.

Occorre pertanto calcolare la media mensile del fatturato di ciascuno dei due anni: la media mensile 2019 è pari a 8.333,33 euro (100.000/12) mentre la media mensile del 2020 è pari a 4.166,66 euro (50.000/12).

La differenza tra le due medie è di  euro 4.166,67 (8.333,33 meno 4.166,66 euro).

Il contributo spettante è pari a euro 2.500 cioè la differenza di euro 4.166,67 moltiplicata per il 60% previsto per lo scaglione fino a 100.000 euro di fatturato 2019.  

Per scaricare il modulo per la domanda di contributo vai al sito dell'agenzia delle entrate.

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