Vi è mai capitato di ordinare un oggetto e scoprire il giorno dopo che lo stesso viene venduto anche a un'altra persona?
A me è successo con una lavatrice presso un magazzino di una nota catena di elettrodomestici con sede a Verano Brianza.
Il giorno 14 agosto (vigilia di ferragosto) improvvisamente si rompe il cestello della mia lavatrice...è normale, ha quasi vent'anni, potevo metterlo in conto.
Mi collego ad internet e trovo la disponibilità del prodotto presso un grande magazzino della zona.
Parto con mio marito ed andiamo a visualizzare l'elettrodomestico.
Il commesso verifica la disponibilità e la piattaforma conferma la giacenza di 2 articoli.
Male che vada viene venduto il prodotto in esposizione apponendo l'etichetta venduto e il numero della bolla.
Viene compilato l'ordine, con bolla N. 22 mila e rotti con consegna prevista per mercoledi 19 e ci viene riferito che saremmo stati contattati per il pagamento il lunedi 17 agosto.
Il lunedi nessuno ci contatta, il martedi mattina ancora nulla. Stiamo per chiamare il grande magazzino quando riceviamo una telefonata dove veniamo invitati a recarci sul posto per il pagamento del prodotto.
...L'AMARA SCOPERTA.....
Appena arriviamo la commessa si accorge che la nostra lavatrice non è più disponibile e ci propone la consegna di quella esposta e dico a mio marito che per legge avremmo diritto a uno sconto ulteriore.
Prende in carico la nostra situazione una ragazza con i capelli lunghi che solo a guardarla in viso, secondo il mio punto di vista, non è adatta al ruolo di contatto con il pubblico. ( sono stata per anni responsabile franchising e vendevo negozi interi, conosco alla perfezione come deve essere l'approccio con il cliente).
Io e mio marito arriviamo per primi alla zona di esposizione della lavatrice e con sorpresa notiamo sulla nostra lavatrice un'etichetta con la scritta venduto con bolla 23 mila e rotti, quindi in data successiva al nostro acquisto.
La ragazza dai capelli lunghi prende il telefono e chiama una, due, tre volte qualcuno senza propormi una soluzione. Chiedo di parlare con il responsabile del punto vendita e propongo alla ragazza che sono disponibile ad acquistare un'altra lavatrice ovviamente allo stesso prezzo. E poi signora cosa vuole?
è stata la risposta di questa commessa.
...LA SOLUZIONE DEL PROBLEMA.....
Arrivato il responsabile il problema viene risolto ovviamente con la consegna di una lavatrice dalle caratteristiche superiori, al medesimo prezzo di quella ordinata, come avevo proposto alla ragazza dai capelli lunghi che scocciata per questa conclusione non si è nemmeno degnata di salutarmi.
Ricordarsi sempre che il cliente non ci deve rimettere per gli errori del venditore.
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