Il comodato è il contratto col quale una parte consegna all'altra una cosa mobile o immobile, affinchè se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l'obbligo di restituire la stessa cosa ricevuta.
Il comodato è essenzialmente gratuito.
Comodante è chi dà il bene in comodato, Comodatario è chi riceve il bene in comodato.
Il comodato di un bene immobile può essere in forma scritta oppure in forma verbale; se in forma scritta va normalmente registrato entro 30 giorni dalla data dell'atto, se in forma verbale occorre registrarlo solo se viene enunciato in un altro atto sottoposto a registrazione.
Il contratto di comodato d'uso gratuito sia in forma scritta che in forma verbale dà diritto a chiedere la residenza presso l'ufficio anagrafe di competenza eleggendo tale immobile come propria fissa dimora.
E' necessario registrare il contratto di comodato di un immobile che si vuole concedere al figlio come abitazione principale se si vuole avere la riduzione del 50% della tassa IMU.
Per presentare la richiesta di residenza in un immobile concesso in comodato gratuito in forma verbale e pertanto non registrato è sufficiente presentare al Comune una dichiarazione sostitutiva da parte di chi concede il comodato d'uso come proprietario a chi usufruisce della casa come da modello qui sotto allegando un documento di riconoscimento.
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