Cosa succede se accetti l'eredità e in capo al defunto pendono delle sanzioni amministrative? Anche queste passano agli eredi?
Prendiamo per esempio il caso di un soggetto che decede lasciando delle multe auto non pagate; gli eredi che hanno accettato l'eredità le devono pagare?
Partiamo dal concetto che la sanzione nasce nel momento in cui avviene la violazione di una norma, pertanto il soggetto che viola è automaticamente responsabile dell'azione posta in essere.
Così come per la sanzione penale non è possibile pretendere che un soggetto esterno si assuma la responsabilità che era in capo ad altra persona, anche le sanzioni tributarie sono di carattere personale e pertanto sono intrasmissibili agli eredi.
Il principio della personalità dell'obbligazione è stato stabilito dall'art. 7 della legge n. 689 del 24/11/1981 la quale stabilisce che "l'obbligazione di pagare la somma dovuta per la violazione non si trasmette agli eredi" così pure dall'art. 8 del D.lgs 472/1997 che enuncia che l'obbligazione al pagamento della sanzione non si trasmette agli eredi.
Se da erede ricevi una sanzione in capo al de cuius non devi ignorarla, ma devi rivolgerti all'ufficio che ha emesso l'avviso chiedendone l'annullamento. Solo nel caso in cui il veicolo del defunto era in comproprietà con un familiare allora il familiare rimasto in vita è tenuto a pagarla a meno che il defunto aveva utilizzato il mezzo contro la sua volontà. (Fonte ObiettivoProfitto.it)
Condividi il post
Nessun commento:
Posta un commento